...la precedenza,ovviamente,alle divinità(anche se non hanno la destra libera,tocca sempre prima a loro,è importante).Verso fine Aprile,quindi,arriva come un fulmine(battutone) il DIO DEL TUONO THOOOOORRRRR
Che dire: premetto che dei tre è l'unico che ho avuto la possibilità di vedere una seconda volta. Si perchè proprio l'altra mattina,mentre un pò tutti i liceali e compagnia cantante tornavano con la coda tra le gambe tra gli scarabocchiati banchi di scuola, noi(per noi intendo io e altri due cari amici evidentemente al di sopra dell'età liceale) per coerenza, ci organizziamo a sopresa questa sorta di cineforum mattutino(e siccome era lunedi l'abbiamo fatta in barba,di Thor in questo caso, anche a chi lavorava) e ci spariamo senza vergogna il filmozzo sbracati sul divano. Premetto che il suddetto film lo guardai al cinema in 3D(cavandomi gli occhi per inciso) e uscito dalla sala non è che fossi così entusiasta. Un pò per la troppa aspettativa,un pò per quei ca**o di occhialini,un pò perchè ogni volta che vedevo Thor in carne e ossa mi agitavo come se avessi segnato un gol alla Francia,un pò perchè quando ho visto Occhio di Falco/Clint Barton sono rimasto buoni 15 minuti a dire(anche a completi sconosciuti)"Avete visto?!?c'è Occhio di Falco,Occhio di Falco cazzarola!!!Quello è un pò una testa matta ...ma che parlo a fare con voi...."..insomma tra un "pò" e l'altro "pò" ero arrivato alla conclusione che mi fosse piaciuto,ma non così tanto.La frase tipo era :"si carino,ma il primo Iron Man è inarrivabile" che è un pò la frase jolly che uso per i film dei supereroi marvel (in un contesto più ampio chioso sempre con un rassicurante "The Dark Knight non si batte"). L'assenza di 3D con annessi occhialini del kaiser e la mancanza di fibrillazione mi permettono di vedere più rilassato le circa due ore di film. Mi perdo nella magica Asgard di Kenneth Branagh(regista) e mi godo al meglio la "linea comica" del Thor spaesato che gira per il New Mexico sfasciando tazze di caffè e chiedendo cavalli da montare. Come un puzzle riesco a rintracciare tutti i pezzi che appartengono all'universo canonico della Marvel(i costumi de "Il ritorno del Dio del Tuono"),a quello Ultimate(barbetta tattica alla Massimo Ciavarro che funziona sempre) e alle inevitabili "storpiature"(Per chi non lo sapesse,Donald Blake che nel film è un ex fidanzato di Jane Foster,era ed è in realtà l'incarnazione umana dello stesso Thor di terra 616 ).Poi ci sono cose che ancora non mi spiego tipo Heimdall di colore(tipico tratto delle entità norrene) e la compelta assenza di Balder,che è un pò sfigatello si sa,ma sempre figlio di Odino rimane ("ma che ce frega ma che ce importa"). Il tutto rientra,ovviamente,nel volontà della Marvel di creare un universo coerente con il cartaceo ma slegato dal resto che appartenga ai soli film,e direi che il lavoro svolto fino ad ora sia decisamente incoraggiante. Tornando al film,belle le scene d'azione(Thor che distrugge il Bifrost ti lascia grossomodo così O_O ),buona la sceneggiatura e l'impostazione di fondo,giusto il contrasto epico-magico-evocativo di Asgard( che nei costumi e nei dialoghi riporta ai miti scandinavi )con la terra(si passa,in pochi frame,da scene epiche a una ventina di imbecilli,terrestri ovviamente,che tentano di estrarre Mjolnir con tanto di birre,barbeque e Stan Lee furgonato). Gli attori: Chris Hemsworth,in fondo in fondo,ha proprio la faccia da Thor e ti esalta quando spacca tutto con il Martello,ti fa sorridere quando lo trovi sulla terra che mangia e beve come le bestie(Il Dio del Tuono,in fondo, è un talento comico pazzesco ma secondo me non lo sa o non glielo vogliono dire) e ti fa fare un sospiroso "ooooohhhhh" pieno di AMMMORE quando potrebbe mettere la lingua in bocca alla bellissima e bravissima Natalie Portman (che in quel preciso istante capisce di essere una marionetta nelle mani del biondino) e invece le bacia dolcemente la mano(uomini così non ce ne sono più).Da non tralasciare il fisico gigantesco dell'attore che esalta i fan dei supereroi come me e toglie il fiato alle gentil donzelle("Thor fa ombra con i pettorali",questo il commento di una mia compagna di classe,vagli a dare torto..)Odino/Anthony Hopkins..beh che dire...niente anche perchè certi attori potrebbero recitare un dramma di 4 ore vestiti da gabibbo risultando credibili e lui è assolutamente fra loro. Tom Hiddleston,invece,mette su un buon Loki alla fine della fiera.Si perchè è difficile mettere in piedi in toto il suo viscidume e doppiogiochismo schifoso che ti viene voglia di appenderlo al muro e lasciarlo li,con la tv accessa a guardare Tamarreide,in balia dell'oblio. Insomma dai,tutto sommato è stato un film piuttosto gradevole e coinvolgente. Unica nota negativa,che non riguarda il film in sè, è rappresentata dalla scena bonus dopo i titioli di coda: rimango seduto in sala mentre quasi tutti se ne vanno (e i veri intenditori li riconosci solo alla fine,perchè sanno che ancora c'è da vedere qualcosa) e rompo un pò le super santos a tutti perchè sono stra-sicuro che ci sia un piccolo pezzo ancora da vedere dopo i vari "figlio dell'autista dell'aiuto regista" o "nessuna divinità è stata maltrattata durante le riprese del film" quando lo schermo muore definitivamente. Chiedo alla "maschera" (non ci sono più neanche loro in questa travagliata epoca moderna) con le lacrime agli occhi"ma non c'è un altro pezzetto dopo i titoli di coda?" e lui "no no,finito tutto"...CHETIPRENDESSEUNACAGARELLA,fatto sta che devo andarmi a vedere il cubo cosmico su youtube,registrato in chissà quale cinema di Caracas.
Ora veniamo al vecchio Cap:
Primo pensiero: fortunatamente non l'ho visto in 3D. Si perchè già come idea di fondo,secondo me,vedere Capitan America in 3D è un pò un ossimoro(che non è una parola per fare il figo ma è una figura retorica,le parole ci sono e usiamole). Vabbè,non è stato un mio problema e quindi sti cavoli.
Secondo pensiero:in realtà non è capitan america ma bensì CAPTAIN AMERICA. Ma perchè dico io?Perchè mi fate questo? Per quello che mi riguarda,digerisco già malvolentieri che i Vendicatori non si chiamino così,ma Avengers come in originale,snobbando quel poco di retroterra culturale fumettistico che c'è in Italia. Però vabbè,anche se buttiamo nel cesso il nome Vendicatori,da sempre usato nelle traduzioni italiane,posso anche capire questa scelta di traduzione:un pò si strizza l'occhio ai nuovi fumetti della linea Ultimate(dove quelli che sono intesi come Vendicatori sono stati chiamati da principio Ultimates e poi Avengers nelle nuove recenti serie),un pò mettici anche che sono 4 anni che nei film Marvel ti fanno vedere un pò buttati li a caso i fascicoli con scritto "Avengers project" senza,che ne so,un sottotilo con scritto,tanto per dire eh,"Progetto Vendicatori"..però che devi fare,questi sono solo i pensieri di un lettore romantico che non deve pensare a tutto quello che un progetto come questo necessita. Però,essendo un rompiscatole puntiglioso, almeno fatemelo dire. E fatemi dire che Steve Rogers,in realtà,non è più Capitan American ma bensì CAPTAIN AMERICA!!! E per inciso il titolo per esteso è Captain America-Il primo vendicatore.Ma perchè?? Da mezzo secolo lo conosciamo come Capitano,perchè me lo devi anglofonizzare a tutti costi??perchè?ma che ho fatto di male??mi storpi il nome in inglese ma mi lasci "il primo vedicatore"?Il povero cristo che non ne sa niente di niente e che capita al cinema li per caso dice:"e mo chi sono sti vendicatori?io conosco gli avengers! Confusione a profusione insomma.
Ma in tutto c'è una certa coerenza: perchè se con il titolo già sento la possibilità di storcere la bocca,con gli effettivi 124 minuti ne sento il diritto. Si perchè il film è un pò un minestrone che alla fine non ci lascia un Cap memorabile. Chris Evans ci prova,la palestra non gli è mancata,però lo senti a pelle che questo è un Cap che non ti trascina fino in fondo. I due Cap,quello originale e quello Ultimate,insomma Cap,per quanto magari nell'immaginario collettivo risulti un personagio dal sapore retrò,stantio,ancorato a vecchie concezioni post guerra,con certe idee e convinzioni (del genere "Bevi il latte che cresci forte e rispetta il tuo vicino di casa che siamo un grande Paese guidato da Dio,petto in fuori,pancia in dentro,l'America è il paradiso e combatto fino a che non mi squartano vivo guarda"),ma che ha in sè tante piccole sfaccettature che vuoi o non vuoi te lo fanno amare (è un pò come lo zio che vedi solo a Natale e che non frequenti mai,ma se non c'è...cacchio se ti manca) nel film non lo vedi proprio tanto. In un mondo ipotetico,tu che schifi e ripudi la guerra e non te ne frega niente dell'America,se Cap venisse da te in 5 minuti ti convicerebbe a tatuarti le stelle e strisce in fronte imbracciando un mitra al grido di U.S.A.,U.S.A!!!!! e via a fare fuori russi,cinesi e arabi. Il Cap/Evans non ti trascina più di tanto,non lo vedi al comando con la voglia di sfondare tutto e tutti. Insomma,il carisma di questo Cap è un pò un tasto dolente. Altra cosa negativa ai miei occhi sono un pò tutti i costumi,buoni e cattivi annessi. Non tanto per il costume del nostro eroe che bene o male si salva riprendendo le tematiche della linea ultimate,quindi moderno ma ignorante,quanto per i soldati super cattivi nazisti infami dell'H.Y.D.R.A. Hanno poco di nazista,sembrano usciti da una di quelle fanta-storie post-atomiche tipo Mad Max,con questi respiratori che proprio boh,mah,mumble mumble...Per non parlare dei veicoli usati(tranne la moto di Cap che è una Harley super-mega da infarto) che sembrano uscire fuori da un futuro troppo poco contestualizzato negli anni '40. Alla storia,onestamente,non so se si potesse chiedere di più di quello visto. Una nota(ma non sul registro) per Hugo Weaving nei panni del Teschio Rosso (almeno lui fedele) che ad una certa lo guardi e pensi "io questo l'ho già visto ah si è il cattivo di Matrix" e più o meno inconsciamente ti aspetti che si sdoppi ed entri nelle linee telefoniche,ma si sa che a quei tempi la tecnologia era poco avanzata(anche se aerei e macchine sembrano del 3000 d.c) e quindi via in cielo,con il cubo cosmico. Ma lo stomaco si stringe,si attanagliano le viscere e penso:"Riusciro a vedere lo spezzone dopo i titoli di coda?"Neanche per sogno,perchè proprio come per Thor,le luci si accendono,lo schermo diventa bianco e via tutti a casa che noi dobbiamo staccare.
L'attenzione,ora,è tutta per il prossimo Marvel film,THE AVENGERS,il progetto che vedrà concentrare in un'unica pellicola tutti gli sforzi dei precedenti(se vogliamo introduttivi) e nel quale troveremo tutti,ma proprio tutti (vabbè quasi tutti). Data di uscita 25 Aprile 2012. In tema,da settimane è iniziata un'elettrizzante campagna virale su internet composta da un mini trailer (che era proprio quello che non ho visto dopo il film di Cap e ribadisco TIVENISSEUNACAGARELLAFULMINANTE),per l'appunto questo
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