Sherlock Holmes-Gioco di ombre LA RECENSIONE

Ti svegli alle 3 del pomeriggio dopo i bagordi di capodanno ed hai un fabbro islandese che picchia nella testa,per non parlare del pentolone di acido muriatico nello stomaco. La cosa migliore sarebbe stata dormire direttamente fino al 2 Gennaio,perchè ora come ora sei settato sul fuso orario di Honolulu e sai già che stanotte,prima delle 5,non prenderai sonno. Ma hai l'obbligo morale di parlare dell'ultimo film che hai visto al cinema nell'ormai andato 2011,e di postare il primo articolo del 2012 proprio su questo,tanto per chiudere ed aprire in bellezza. Sherlock Holmes Gioco di Ombre..prendi un Maalox,addenti uno strufolo e sei pronto per la recensione...

Arrivi al tuo cinema di fiducia,parcheggi e ti fumi la sigaretta pre-film. Hai modo di guardare le varie locandine e vedendo quella di Sherlock provi già pulsioni sessuali inarrestabili per il protagonista,il solo e unico Robert Downey Junior(best in the world). La pellicolozza dura sulle due ore e non c'è tempo neanche per i trailer prima del film (il che ti dispiace perchè te li guardi sempre volentieri). Inizia e per le seguenti due ore sei trasportato direttamente li,a Londra,insieme ad Holmes e al fido Watson. Per motivi anti-spoilerazzo non potremo ovviamente raccontare la trama per filo e per segno,ma possiamo dire che i 7 euro di biglietto che hai speso valgono fino all'ultimo centesimo. L'incipit è questo:in questo secondo film faremo la conoscenza visiva dell'acerrimo nemico di Sherlock,il professor MORIARTY

che nel primo film era nascosto tutto il tempo(ma riconosci che è lui sin dall'inizio perchè ha la voce di Pino Insegno,tanto per dire..) Moriarty,cervellone pari al buon Holmes,proverà a mettere a punto il suo piano diabolico e a lungo ingegnato per far si che ci siano le basi per una rivoluzione "armata"in tutta l'Europa(ovviamente pensando al suo tornaconto). Holmes e Watson verranno aiutati dalla bella zingara Madame Simza

 ah però..

che verrà coinvolta nella faccenda per motivi più che personali.
Entra in scena anche il fratello di Holmes,Mycroft Holmes

e anche lui ci mette del suo per impreziosire tutta la pellicola.
 La regia di Guy Ritchie

quello che era sposato con Madonna,poi è rinsavito e si è messo a fare anche bei film
ti esaltà in lunghi tratti (per chi lo ha visto,o meno,dico solo "Partita a scacchi finale" e "Scena nel bosco",non serve altro..) ed ovviamente Downey Jr spadroneggia per la sua bravura. Trova molto più spazio rispetto al secondo film anche Watson/Jude Law

e non ci dispiace neanche un pò. La trama,per quanto ben orchestrata,a una certa dici "Oh fermati,mi sono perso per strada" ma alla fine ne esci fuori e ricolleghi tutti i pezzi. Oh,a me è piaciuto un sacco,belle scene,bella musica,bravi gli attori,regia ben presente e dinamica..ma che vuoi di più dalla vita?(niente lucano,magari un altro maalox). Alla fine del film sei contento e soddisfatto e in te matura piano piano l'idea che realisticamente parlando questa serie di film può essere una risposta più che potente ai vari capitoli dei pirati dei caraibi (che hanno rotto un pò i maroni in tutta onestà) per quanto riguarda il carattere storico,costumi e quant'altro (e sia chiaro,mi schiero tutta la vita con Holmes e compagnia investigante). Adesso io dovrei parlare di una cosa,e mi dispiace per chi non ha visto il film,ma ci sono e lo faccio ecco..quindi
                       SPOILER ALERT
Il finale del film:Holmes si getta con Moriarty nella cascata e apparentemente sembra morto. Scopriremo a
fine film che così non è ("THE END...?") e qui si apre l'angolo della curiosità storico-letteraria. 
Dovete sapere,infatti,che lo scrittore di Holmes,Sir Arthur Conan Doyle (squillino le trombe), in uno dei suoi racconti fece morire veramente Holmes in quel modo. Il risultato,però,fu che all'epoca ci una folla di lettori inferociti che non accettò la morte del proprio beneamino tanto vi erano legati,a lui e alle sue avventure. Conan Doyle,quindi,fu costretto per forza di cose a riprendere in mano il pennino per scrivere le nuove avventure dell'investigatore più famoso del mondo facendo si che Holmes non fosse morto in quella caduta. Una sorta di "Misery non deve morire" di massa

dolce lei..

che ha spinto l'autore a ricominciare gli scritti (pena il linciaggio pubblico). 
                  FINE SPOILER ALERT
Morale della favola,alzate i sederotti e andate al cinema se non lo avete già fatto perchè nella mediocrità generale dei film in sala questo si erge a "IMPERDIBBBBILE" (con tante tante B). 
Le lanterne approvano. Elementare cari lettori (che poi la storia dell'elementare sapete tutti che non è vera ma un'invenzione vero??Ah no?!!? Mi dispiace per voi ma in questo caso rimarrete col dubbio o aspetterete un nuovo articolo speranzosi;mi si è aperto lo stomaco e la lasagna aspetta,anche le lanterne devono nutrirsi no?!?!  ) 
 à bientôt!!!